a cura di Abba Sandro

1,15 : “Ahimè, quel giorno! E’ infatti vicino il giorno del Signore e viene come uno sterminio dall’Onnipotente “.

QUANDO VERRAI, SIGNORE?

Quando verrai, Signore?
Nessuno lo sa di preciso:
tra un anno, un mese, un giorno… ora?
Sarà bello accoglierti, finalmente, dopo tanta attesa,
e vogliamo essere pronti a riceverti nel migliore dei modi.
Non sarà un giorno triste
– a meno che non lo vogliamo noi,
e siamo capacissimi di sciupare così le cose migliori -,
ma la gioia riempirà ogni istante,
perché finalmente ci ritroveremo faccia a faccia con nostro Padre.!
E come figli gli salteremo al collo e lo baceremo…
anzi, sarà Lui a saltarci al collo e a baciarci,
perché il Suo amore è più profondo del nostro!
Che io sia preparato a riceverti, quando Tu vorrai…
anche ora!?
Amen.

4,18 : “In quel giorno le montagne stilleranno vino nuovo e latte scorrerà per le colline; in tutti i ruscelli di Giuda scorreranno acque. Una fonte zampillerà dalla casa del Signore e irrigherà la valle di Sittìm “.

SEI TU LA FONTE


Sei Tu la fonte, fresca ed accogliente
a cui ogni assetato può placare la sete del cuore:
a Te accorre chi si sente ardere dal desiderio della pace,
della speranza, della giustizia, della ricerca dell’amore gratuito.
Solo Tu puoi estinguere tale sete, perché Tu sei l’acqua viva,
sgorgata dal Tuo cuore sul legno della Croce.
Fa’ che abbia sempre sete di quest’acqua
e che la ricerchi nella verità,
senza lasciarmi ingannare da falsi imbonitori,
pronti a svendermi prodotti da quattro soldi…
ma non la felicità!
Tu sei la mia fonte alla quale assetato accorro,
Tu il mio rifugio nel quale cerco riparo,
Tu la mia roccia, su cui fondare tutta la mia vita.
Amen.